Dopo aver conseguito la patente, si fa molta confusione sul tipo di macchina che è possibile guidare nel primo anno, da neopatentato.
Innanzitutto bisogna ricordare che chi ha conseguito la patente da meno di tre anni, viene considerato neopatentato. In questo periodo di tempo, a livello sanzionatorio ci sono: raddoppio dei punti per le infrazioni, tolleranza zero per l'alcool, limiti di velocità ridotti su extraurbane e autostrade.
La limitazione riferita alla potenza del veicolo, ha validità soltanto nel primo anno.
Riguardo l'argomento in questione, il Codice della Strada all' art. 117 comma 2 bis si esprime così: ai titolari di patente di guida di categoria B, per il primo anno dal rilascio non è consentita la guida di autoveicoli aventi una potenza specifica, riferita alla tara, superiore a 55 kW/t. Nel caso di veicoli di categoria M1 (trasporto persone fino a 9 posti compreso il conducente) si applica un ulteriore limite di potenza massima pari a 70 kW.
Quindi se ne duduce che se mi trovo alla guida di una autovettura (categoria M1, trasporto persone), devo rispettare i due requisiti contemporaneamente, ovvero 70 kW massimi e 55 kW/t, mentre se guido un autocarro (trasporto merci, fino a 3,5t), l'importante è che venga rispettato soltanto il secondo parametro.
Questi due dati si trovano sulla carta di circolazione del veicolo, il primo alla lettera P2 (secondo riquadro, accanto alla cilindrata) mentre il rapporto potenza/tara è annotato nel terzo riquadro (in basso a sinistra).
Chiunque viola queste condizioni è soggetto alla sanzione amministrativa che va da €161 a €647, con sanzione accessoria della sospensione della patente da due a otto mesi.